N.70 – Il momento giusto
I Difensori: Nottolone (Kyle Richmond), Hellcat (Patsy Walker), Squirrel Girl (Doreen Green), Power Man (Victor Alvarez), Papa Hagg (talvolta e previo pagamento in denaro).
La storia precedente a questa si è svolta su Giant Size Difensori 1. Riassumendo, i Difensori hanno nuovamente un loro quartier generale in Minetta Street. Tutto qui? Sì.
Minetta Street. Greenwich Village.
Una piuttosto prorompente giovane donna dai rossi capelli, vestita casual e con una chitarra, suona il campanello di un edificio. Ad aprire la porta giunge l'allegro Power Man.
-Ciao Patsy! Un momento, tu non sei Patsy! Mi hai ingannato!-
-Hai fatto tutto da solo, veramente.-
-Uhm. Può essere.-
-Cercavo la residenza dei Difensori. Vedendo come te ne vai vestito, probabilmente questo è il posto giusto.-
-Effettivamente.-
-Adesso puoi pure farmi entrare.-
-Hai bisogno di aiuto? Qualcuno o qualcosa ti sta minacciando?-
-No. Non sono qui per chiedere aiuto, ma per entrare nel gruppo.-
-Ah. Mi spiace, ma non siamo un gruppo musicale. Non abbiamo bisogno di una chitarrista.-
-Invero io...-
-E nemmeno di una cantante.-
Vedendo che il ragazzo non la fa parlare, la giovane donna rotea la chitarra e scompare. Power Man rimane piuttosto sorpreso. Non rimanendogli altro da fare, richiude la porta e torna verso l'interno del salone. Dove si trova la giovane donna.
-Ma come hai fatto?-
-Teletrasporto.-
La giovane donna muove davanti a sé la chitarra. Quest'ultima si trasforma in una grande spada e al posto del normale abbigliamento compare un'armatura bianca e blu che la ricopre interamente, ad esclusione della testa.
-Uau!-
-Bella spada, vero?-
-Io sono sorpreso un po' per tutto.-
-Fammi vedere se ricordo bene quello che mi è stato detto. Tu devi essere Luke Cage, colui che si fa chiamare Power Man.-
-Ehm... Mi faccio chiamare Power Man, ma il mio nome è Victor Alvarez.-
-Prenderò nota. Ora che ci penso, invece io non mi sono ancora presentata. Piacere. Il mio nome è Gruenhilda. Sono una valchiria e sono giunta qua da voi Difensori per svagarmi un po'. E' mio desiderio aiutarvi nel compiere grandi e leggendarie imprese.-
-Non vorrei deluderti troppo, ma noi Difensori e grandi imprese è un abbinamento che non credo si possa verificare.-
-Non temere, sento che tra non molto dovremo affrontare pericolosissimi nemici e situazioni disperate.-
-Ne parli come se fosse una cosa positiva...-
-Invero mi ero precedentemente recata dalla mia amica Brunhilde, che adesso milita nei Vendicatori. Però mi ha detto che attualmente i loro ranghi sono completi e mi ha consigliato di venire da voi.-
Ranghi completi? Power Man pensa che probabilmente le due non siano in realtà grandi amiche come Gruenhilda sembra pensare, e che Brunhilde l'abbia mandata da loro per liberarsene senza apparire scortese.
-Bene.- continua Gruenhilda -Adesso che ci siamo presentati, dov'è il ricco Richmond? Sapeva del mio arrivo e doveva essere qui a ricevermi.-
-Ricco Richmond?-
-Così l'ha chiamato Brunhilde quando me ne ha parlato.-
-Capisco. Il ricco Richmond è in ritardo, tanto per cambiare.-
Proprio in quel momento entra nel quartier generale il Nottolone. Vede la giovane donna.
-Gruenhilda?-
-Sono io. E quindi tu devi essere il ricco Richmond.-
-Ricco Richmond? Puoi chiamarmi semplicemente Kyle.-
-Va bene, ricco Kyle.-
-Sigh!-
-Tu allora puoi chiamarmi Hilda. Hilda Grune. E' l'identità umana che ho scelto di crearmi prima di venire su Midgard. Mi sono informata sui vostri usi e costumi, non sono sprovveduta come Brunhilde quando giunse da voi. Ho deciso che quando non sarò la valchiria Gruenhilda, sarò la cantante di strada Hilda Grune. Ho già pronte innumerevoli canzoni dedicate alle gloriose imprese delle Valchirie!-
Power Man si avvicina a Nottolone:
-Perché non ci avevi ancora parlato del nuovo acquisto?-
-Ho programmato apposta la riunione di oggi per parlarvene e per presentarvelo.-
-Avrei gradito essere informato un po' prima del suo arrivo. Siamo un gruppo, no? Anche se sei tu il capo, non è che puoi fare sempre quello che vuoi senza consultarci.-
-Hai ragione. Ne approfitto per dirti che oggi dovrebbe arrivare ancora un altro nuovo componente del gruppo.-
-Bella battuta.-
-Non è una battuta.-
-Cosa? Oggi arrivano ben due nuove persone che entrano nel gruppo, e ancora non ci avevi detto nulla?-
-A me lo aveva detto.- rivela Hellcat, appena arrivata.
-Tu sei sicuramente amica Patsy!- esulta Gruenhilda, indicandola.
-Amica Patsy?-
-Così ti ha chiamato Brunhilde quando mi ha parlato di te.-
-Dobbiamo fare un certo discorsetto a Brunhilde, la prossima volta che la incontriamo.- suggerisce Nottolone.
El Centro, California.
Thomas Samuels era un ragazzo gracile e riservato, dotato di animo nobile (ma anche un po' pauroso). I suoi idoli erano i super eroi, esseri ultra fantastici e iper colorati. Purtroppo non aveva avuto occasione di incontrarne alcuno. Se avessi anch'io super poteri, potrei andare da loro e aiutarli! Questo si diceva. Fino a quando, una sera durante una sua tipica passeggiata solitaria, uno strano individuo lo fermò.
-Non ho soldi con me.- disse subito Thomas.
-Che tipo malfidato! Per chi mi hai preso?-
-Per un rapinatore?-
-E perché mai?-
-Bé, non ci conosciamo, non vedo altri motivi per cui fermarmi.-
-Potrei essere un forestiero che vuol chiedere informazioni.-
-Giusto. Non ci avevo pensato. Mi scusi. Cosa voleva sapere?-
-Niente. Non sono un forestiero.-
-Lo dicevo io! Sei un rapinatore!-
-Sono un alieno e vengo da una galassia lontana.-
-Forse ha bevuto troppo?-
-Non mi importa se non mi credi. Basta che mi stai ad ascoltare, che devo rientrare e ho una certa fretta.-
-Va bene. Se non devo fare altro...-
-Io e altri della mia razza siamo giunti su questo vostro pianeta alla ricerca di esseri dotati di animo nobile, degni di ricevere un grande potere col quale poter così aiutare gli altri.-
-Credo di non avere capito.-
-Qua si fa notte. Io posso donare a una persona un grande potere. Ci siamo?-
-Per ora sì.-
-Io voglio donare questo potere a una persona degna. Una persona che ne farà un buon uso per aiutare gli altri.-
-Adesso ho capito. Non era così complicato.-
-Bene. Stai fermo, che ti dono il potere.-
-Come? Cosa c'entro io?-
-Secondo te perché ti sto raccontando tutto ciò? Perché, grazie ai miei poteri telepatici precognitivi definiscili come ti pare, ho trovato in te una persona degna di possedere tale potere.-
-Ma che potere è? Non sarà pericoloso? Sicuro che io ne sia degno?-
-Non credevo fossi così insicuro. Comunque oramai è andata. Ti ho donato il potere.-
-Ma io non mi sono accorto di niente!-
-I tuoi capelli però sono diventati bianchi.-
-Eh? Scherzi? Mi toccherà tingermeli!-
-Adesso non ho tempo per insegnarti come usare ciò che ti ho donato. Dovrai fare pratica da solo. Ti dico però che adesso possiedi una grande forza atomica.-
-Forza atomica? Che vuol dire? Cos'è?-
-Inoltre puoi volare, abbassando il tuo peso atomico, e puoi lanciare dalle mani raffiche di elettroni molto potenti.-
-Ma che poteri sono? Può spiegarmi...-
-Impara ad usare la forza! Controlla le molecole! Adesso me ne devo andare. Ciao.-
Lo strano straniero scompare. Thomas lancia una piccola scarica da una mano, distruggendo il cancello di un'abitazione lì vicino.
-Ops! Ma allora è vero! Ho i super poteri! E adesso?-
-Chi è quel criminale che ha danneggiato il mio cancello?-
-Adesso per il momento fuggo.-
I giorni successivi Thomas si addestrò nell'uso dei suoi nuovi poteri. Si sentiva molto più forte, quasi invulnerabile. Dopo un addestramento da lui ritenuto sufficiente, dieci minuti al giorno per dieci giorni, ebbe l'occasione per mettersi all'opera. Sventò una rapina, ma quando oramai aveva già catturato senza problemi i ladri, a causa di una sua disattenzione si trovò a ferire gravemente alcuni di loro. Affranto, se ne andò senza aspettare l'arrivo della polizia e decise che:
1) si sarebbe esercitato molto, prima di tornare a usare i suoi poteri contro qualcuno;
2) avrebbe usato i suoi poteri con molta parsimonia;
3) doveva trovarsi un costume migliore del sacchetto della spesa che s'era messo in testa per affrontare quei ladri.
Thomas pensava che avrebbe aiutato gli altri super eroi, se fosse entrato in possesso pure lui di super poteri. Era il periodo in cui Vendicatori e Difensori si ritrovarono ad affrontare Loki e Dormammu. Ma né loro né nessun altro lo vide arrivare in suo aiuto. Solo tempo dopo, usando un costume gialloblu, Thomas fece qualche apparizione a El Centro col nome di Lectronn, divenendo un eroe locale di media fama.
Ed è lì a El Centro che lo rintraccia anni dopo Kyle Richmond.
-Thomas, che ne dici? Forse è giunto il momento di metterti veramente alla prova.-
-Ritieni che sia arrivato il momento giusto?-
-Esiste forse un momento giusto? Io in questi anni ho fatto parecchi errori, ma molte altre volte la mia presenza è stata decisiva per risolvere situazioni critiche. Tu invece sei praticamente un super eroe privo di passato. Non hai compiuto i miei errori, ma non hai nemmeno fatto qualcosa d'importante come invece è capitato a me. Chi ha agito nel modo migliore? Tu o io? Secondo me non c'è risposta, e se c'è non ha importanza. Sai cos'ha importanza? Cosa farai oggi, cosa vuoi fare da oggi in avanti.-
-Bel discorso. Dovrebbe convincermi a unirmi ai tuoi Difensori?-
-No. Dovrebbe convincerti a pensare e ad agire più liberamente. A sentirti più libero.-
-D'altronde questi poteri sono stati dati a me. E solo io posso far sì che tornino utili.-
-Ti ho convinto a unirti ai miei Difensori?-
-Non del tutto. Adesso, dopo il tuo bel discorso, non vorrei sembrare superficiale, ma... Nel gruppo c'è Hellcat?-
-Sì.-
-Considerami già un Difensore.-
Per questo motivo, lo stesso giorno dell'arrivo di Gruenhilda, un giovane uomo dai capelli prematuramente bianchi e con un costume color gialloblu si dirige volando verso Minetta Street.
Minetta Street. Greenwich Village.
I sei Difensori sono seduti attorno al tavolo all'interno della sala delle riunioni. Nottolone ha appena concluso di fare le presentazioni.
-Avete domande o richieste?- chiede infine.
Per un po' nessuno dice qualcosa. Squirrel Girl sta giocherellando con gli scoiattoli Tippy Toe e Monkey Joe. Gruenhilda sta esercitandosi con la spada. Hellcat sembra un po' infastidita. Chissà perché. Lectronn non fa che guardare Hellcat. Ah, ecco perché. Poi prende la parola Power Man:
-Tanto per sapere, è previsto l'arrivo di qualcun altro nei prossimi giorni? Almeno evito di essere per un'altra volta l'unico che non ne sa niente di queste cose. Cioè, non solo Patsy, ma pure Doreen era stata informata dei due nuovi arrivi di oggi!-
-E dai, Victor.- interviene Patsy -Kyle si è già scusato per la sua dimenticanza.-
-Ma quando entriamo in azione?- chiede Gruenhilda, senza smettere di esercitarsi.
-Prima dobbiamo allenarci un po'. Adesso siamo in sei, e non abbiamo mai combattuto insieme.- risponde Nottolone.
-Comprendo. Così potrei insegnarvi anche qualche trucchetto.-
-Ah ah! Vuole insegnarci qualche trucchetto.- ha da ridire Power Man -Guarda che non siamo così sprovveduti.-
-Lo spero. Comunque io sono una valchiria e sono una maestra nel combattimento. Probabilmente in un confronto a mani nude, ti stenderei in dieci secondi.-
-Dici? Allora perché non proviamo, visto che dobbiamo allenarci?-
-Otto secondi.- esclama Nottolone poco dopo, guardando l'orologio.
-Vuole provare qualcun altro?- chiede Gruenhilda.
Power Man, steso a terra, si copre la faccia dalla vergogna.
-Hai fatto un'ottima scelta, Kyle.- dice nel frattempo Hellcat a Nottolone -I due nuovi arrivati sono probabilmente i più forti del gruppo, e mi sembrano persone affidabili.-
-A Thomas manca un po' di fiducia, ma è sicuramente quello che possiede più potere di tutti.-
-Già. Va a finire che sono io l'anello debole del gruppo.-
-Patsy, non abbiamo anelli deboli. E ricordati che non abbiamo avuto complessi d'inferiorità nemmeno quando eravamo in formazione con il Dottor Strange, Hulk e Namor.-
-In realtà li avevamo. Soprattutto tu.-
-Sì, è vero. Mi sa che ho fatto l'esempio sbagliato.-
-Ah ah ah! Kyle, sei uno spasso. A volte mi chiedo perché non sei tu quello che ho sposato.-
Tra i due amici di vecchia data scende improvvisamente un silenzio imbarazzato.
Due o tre giorni dopo. A scelta.
Quando Nottolone è assente perché deve presenziare a una riunione di lavoro come Kyle Richmond e c'è da affrontare un super criminale, chi è che prende i comandi del gruppo?
-Se si guarda all'anzianità, direi Patsy.- suggerisce Power Man.
-Non è una bella cosa da dire a una donna, Victor.- si risente Hellcat.
-E poi mi sa che il più anziano, quando non c'è Kyle, sono io.- interviene Lectronn.
-Ma non hai molta esperienza.- ribattono insieme Hellcat e Power Man.
-Comunque quello lì posso affrontarlo e sconfiggerlo anche da sola.- interviene Gruenhilda -Non c'è granché da organizzarsi.-
I quattro Difensori si trovano in una zona di New York, dove un tale Blistik sta portando il caos. Porta un'armatura color viola e soprattutto è in possesso di un bastone che lancia raffiche distruttive di energia e che gli permette anche di volare. In realtà non è nemmeno un super criminale. E' solamente folle. Il suo intento è quello di veder trionfare la legalità e l'ordine. Per questo prova a uccidere chiunque abbia un comportamento irrispettoso verso le leggi. Non importa passare con il semaforo rosso con l'auto o causare eccessivo rumore tenendo il volume della radio alto, per incorrere nella sua ira. E' sufficiente solamente gettare una cartaccia per terra.
I quattro Difensori stanno per intervenire, quando nel cielo sopra di loro passa un velivolo a forma di scarabeo. Inseguito da un velivolo a forma di scoiattolo.
-Quello è lo Squirrel-a-gig di Doreen.- lo riconosce Power Man.
-Già. Mi ha appena informato che sta inseguendo il super criminale chiamato Scarabeo d'Oro, che ha appena compiuto una rapina portando via dell'oro da una banca.- conferma Hellcat
-Ma lo Scarabeo d'Oro non è quel super criminale ossessionato dall'oro?-
-E' lui. Non per niente si chiama Scarabeo d'Oro e ha portato via dell'oro. Thomas, tra noi sei l'unico che può volare. Vai a dare una mano a Doreen. E stai attento, come arma il nemico usa una pistola che spara polvere d'oro che si solidifica quando colpisce qualcosa.-
Lectronn si alza subito in volo:
-Vado dietro a un'enorme scoiattolo volante che va dietro a un'enorme scarabeo volante. E sotto di me c'è un folle che semina distruzione con un bastone. Sì, mi trovo decisamente a New York.-
Hellcat guarda Power Man e Gruenhilda:
-Mi piacerebbe vedervi collaborare. Cosa ne dite?-
Power Man si lancia correndo verso Blistik, preparando un mega pugno e urlando per farsi ancor più notare.
-Sei decisamente stupido, ragazzo!- lo apostrofa malamente Blistik -Prima che sarai riuscito ad avvicinarti, ti avrò messo fuori gioco con una potente scarica del mio bastone!-
Essendo il nemico distratto da Power Man, Gruenhilda si teletrasporta alle sue spalle e con un colpo della sua spada lo disarma facilmente. Blistik si volta sorpreso.
-E' qua che devi guardare!- gli urla Power Man, prima di colpirlo e di stenderlo.
-Sei piuttosto forte.- si complimenta Gruenhilda.
-Bé, avresti potuto anche stenderlo da sola, se tu avessi voluto.-
-Non mi piace colpire alle spalle. Ho preferito limitarmi a togliergli il vantaggio che aveva nei tuoi confronti.-
In cielo, oramai arrivati fuori città, Lectronn danneggia pesantemente il velivolo a forma di scarabeo con le sue raffiche di elettroni. Lo Scarabeo d'Oro non può fare altro che atterrare e affrontarlo:
-Maledetto! Ti ricoprirò d'oro con la mia pistola, così morirai ricco! Ah ah!-
Lectronn non vuole rischiare e quindi lo colpisce subito con un'altra delle sue raffiche. Pur indossando un esoscheletro potenziato, lo Scarabeo d'Oro cade a terra ferito.
-Uau! Sei decisamente potente!- commenta ammirata Squirrel Girl, dopo aver visto la scena e come è ridotto l'esoscheletro del nemico.
Nel far ciò, però, volge le spalle al nemico.
-Attenta, si sta rialzando!- cerca di avvisarla Lectronn.
Squirrel Girl compie un calcio volante all'indietro, e lo Scarabeo d'Oro stavolta sviene.
-Vedo che anche tu non ci vai di certo leggera.-
-I cattivoni non si meritano nessuna pietà. E comunque mi sono trattenuta.-
E' oramai sera quando la riunione è terminata. Il presidente della Richmond Enterprises, Kyle Richmond, e il segretario e tesoriere, sua moglie Yvette, si allontanano soddisfatti.
-Kyle, è inutile che fingi con me. Lo sento che non sei veramente contento.-
-No, sono veramente contento. E' solo che oggi Patsy e gli altri hanno affrontato e sconfitto due super criminali, e io non c'ero...-
-Sarà per la prossima volta. Adesso andiamo a cena in un bel ristorante. E pensiamo solamente a noi due.-
-Certamente, mio tesoriere! Abbiamo abbastanza soldi in cassa?-
Piccola scenetta extra.
-Salve a tutti. Scusate se entro in scena così senza avvisare. Sono Nancy Whitehead, la compagna di stanza della vostra Doreen Green, chiamata anche Squirrel Girl, ma io la chiamo Doreen. Volevo solamente far notare che io e Doreen stiamo frequentando l'Empire State University. Sì, lo so che lo sapete. Ma forse non sapete che in questa università c'è un tale Peter Parker che sta facendo gli studi di dottorato. Sì, proprio quel Peter Parker. Non sarebbe niente male un bel team up tra Squirrel Girl e l'Uomo Ragno. Voi che ne dite?-
-Nancy, con chi stai parlando?-
-Con nessuno, Doreen. Stavo solo ripetendomi degli appunti.-
-Uh? Aahh! Stavi parlando con loro!-
-Vuol dire che li vedi anche tu?-
-Certamente! Perché non dovrei vederli?-
-Meno male! Pensavo di essere io che avevo qualche problema, vedendo persone che in realtà non esistono.-
-Forse non esistono veramente e siamo entrambe ad avere qualche problema.-
-Non sei divertente.-
-Piuttosto, hai studiato per domani?-
-Ovviamente.-
-Ecco, potresti...-
-Dovrei farmi pagare, prima o poi, per i miei servigi.-
TANTO PER DIRE QUALCOSA
- Dopo aver inserito in formazione un nuovo Power Man, ecco che arriva una nuova valchiria. Gruenhilda è comparsa nella miniserie Thunderstrike del 2011, composta da cinque numeri e inedita in Italia.
- Lectronn invece era apparso su Marvel Age 49 datato aprile 1987, anch'esso inedito in Italia. Nato come parodia dei super eroi, venne definito come il nuovo sensazionale super eroe degli anni settanta e fatto passare come un personaggio già apparso in qualche albo degli anni settanta. E' stato poi ripescato durante la guerra civile dei super eroi, durante la quale è apparso in qualche sporadica vignetta. Ho voluto mantenere in parte la sua natura parodistica, non cambiando l'origine e alcune strane caratteristiche dei suoi super poteri (il poter volare abbassando il proprio peso atomico).
- Blistik (Victor Lillian) è apparso su Captain America 422 datato dicembre 1993. Lo scrivo? Sì, anch'esso inedito in Italia.
- Lo Scarabeo d'Oro (Matthew Gilden) invece ha fatto qualche apparizione in più, incontrando super eroi come Luke Cage, Hulk, e l'Uomo Ragno. Il suo debutto risale a Power Man 41 datato marzo 1977, in Italia su Shang-Chi Maestro del Kung Fu 51 del luglio 1979.
- Scritto da Bruno Breschi e supervisionato da Carlo Monni.
- Prossimo numero: Difensori 71.